In un saggio del 1973 intitolato La pieuvre Roger Caillois sondava le anomalie morfogenetiche dei cefalopodi riconoscendo nell’apparente assenza di motivazioni funzionali che giustificassero la loro configurazione formale l’origine della peculiare collocazione di tale animale all’interno della sintassi dell’immaginario umano quale simbolo dell’incongruo, dell’amorfo e del proteiforme. «Senza nome, priva di forma […] la piovra […]
L’opera di un artista è molte volte il riflesso della sua esperienza; il suo tessuto biografico lo strumento attraverso il quale assecondare la memoria e dare forma al tempo. Diceva Tarkovskij: «se la struttura emotiva esteriore delle immagini di un film si fonda sulla memoria dell’autore, sull’affinità tra le impressioni della propria vita e quelle […]
Nel panorama underground cinematografico italiano una voce interessante è quella del filmmaker Salvatore Insana. Il suo approccio alla realtà è volto allo scardinamento di canoni, metodi imposti, sguardi univoci. Le immagini di Insana fanno e disfano la realtà per portare alla luce una memoria o qualcosa di nuovo, di misterioso, che le scorre sottopelle. Innanzitutto, […]
L’articolo è stato tradotto in italiano: cliccare QUI per la versione in ITALIANO. We would like to start with an anecdote. We read that you began to look at cinema differently after watching a film by Andrei Tarkovsky. Can you tell us something about this? We did not have TV at home and my […]
CLICK HERE FOR THE ENGLISH VERSION [ringraziamo Alessia Contri per la preziosa collaborazione alla traduzione, dall’italiano all’inglese e viceversa] Concepire la decadenza come valore positivo fino a battezzarlo come primum movens di un cinema volto al recupero di ciò che si credeva perduto per sempre, tenendo conto della natura spettrale dell’immagine: spectrum (da spécere=vedere) significa […]