Appoggiata al muro d’una cella, tastandone le asperità con la mano destra, una madre sente la presenza del figlio che lì fu torturato e ucciso da Al Qaeda o dall’Isis. Sente e vede il suo corpo martoriato, ha la sensazione del suo sangue sul muro, anche se il sangue non si vede. Sente la presenza, […]
I libertini, secondo Benedetta Craveri (Gli ultimi libertini, edito da Adelphi nel 2016) erano giovani aristocratici, “spiriti forti”, liberi, civili, coltissimi, coraggiosi, insofferenti delle convinzioni sociali e delle verità rivelate, sostenitori d’una Rivoluzione incombente, che da un lato avrebbe spazzato via le loro aspirazioni, ma dall’altro ne avrebbe gettato le basi per la futura realizzazione. […]
Marlene Dietrich/Greta Garbo. X-27/Mata Hari. Josef von Sternberg/George Fitzmaurice. Ma bisognerebbe dire: prima e dopo il codice Hays, prima e dopo la censura, prima e dopo la cancellazione del corpo della donna nel cinema hollywoodiano, benché tutti e due i film, Disonorata [Dishonored, 1930] e Mata Hari [id., 1931] portino la data del 1931. Il fatto è […]
Ho sempre considerato il cinema come un macchinario tecnologico produttore di ombre, capace di raccontare storie solo a prezzo della trasformazione dei corpi (e della realtà circostante), dal set allo schermo, in simulacri privi di volume e spessore (lo pensava anche Artaud, alla fine minimizzandone l’importanza rispetto al teatro; lo pensava Derrida, pronto ad apprezzarne […]
JEANNETTE / DUMONT: L’INVISIBILE CONCRETO Forse il mistero della Jeanne d’Arc di Peguy non è tanto il mistero della carità (e neppure della vocazione), quanto il mistero dell’infanzia, già profondo in sé, e ancora più insondabile nel caso d’una Santa. Com’è l’infanzia dei Santi? I Santi hanno un’infanzia? E in cosa si manifesta, durante l’infanzia, […]