First-time helmer Hong Sang-Soo, who studied film in Chicago and L.A., somehow manages to keep this Seoul-ful jam session coherent, but the plot turns are tricky and there’s some messy stuff around every bend. […] Trouble is, when everybody else shows up and the story keeps developing, you can’t be sure it is a dream.1 Questo […]
Inizialmente Nuestro tiempo [id., 2018] doveva chiamarsi Donde Nace la Vida, ovvero “Dove nasce la vita”. Un titolo che, per assonanza, avrebbe segnato una maggiore continuità con la precedente opera di Carlos Reygadas, Post Tenebas Lux [id., 2012]. È stato infine scelto quello più sommesso di “Nostro tempo”, forse non altrettanto metafisico come il primo, […]
Se dovessimo trovare una definizione attraverso la quale inquadrare il cinema di Filippo Ticozzi, sceglieremmo sicuramente quella di “cinema della sopravvivenza”: partire dal frammento, dal detrito, dall’esistente per garantire sopravvivenza a quelle cose che stanno al di là dell’umano. 1) Per cominciare, quali sono le influenze cinematografiche o letterarie o di qualunque altro genere che […]
Qu’est-ce que le cinéma? Jeanne Dielman, 23, quai du Commerce, 1080 Bruxelles [id., 1975] di Chantal Akerman è uno di quei film che obbliga lo spettatore, e ancor di più uno spettatore critico, a un’opera di riflessione che trascende la semplice analisi da un punto di vista formale e/o tematico, in direzione di un discorso che abbraccia […]
Tra i grandi registi del cinema americano, Paul Schrader è stato e continua ad essere il più ineffabile. Anche quando squadernava sul tavolo da lavoro un capolavoro dietro l’altro – Tuta blu [Blue Collar, 1978], Hardcore [id., 1979], American Gigolo [id., 1980], Il bacio della pantera [Cat People, 1982] e Mishima: una vita in quattro […]