«Guarda, mi sono fatto anche le scarpette da yuppie. 180 dollari a paio […] Le donne degli anni Ottanta vanno matte per le scarpe.» È una battuta pronunciata scherzosamente dal personaggio interpretato da Andy Garcia in Black Rain – Pioggia sporca [Black Rain] di Ridley Scott. Anno di grazia 1989. Siamo al crepuscolo di un […]
Quando diresse Il braccio violento della legge [The French Connection, 1971], William Friedkin era un giovane filmmaker semi-sconosciuto, inattivo da due anni, con alle spalle tre soli film di finzione dal misero incasso, un documentario pressoché amatoriale contro la pena di morte e una carriera televisiva condotta tra Chicago e Los Angeles con alterno successo. […]
Chi ha letto l’ultimo, fluviale capolavoro di James Ellroy (Perfidia1), sicuramente avrà acquisito familiarità con le figure dei nisei, figli di giapponesi nati però sul suolo statunitense (e quindi titolari di regolare cittadinanza) e protagonisti, loro malgrado, di uno dei più disdicevoli (e rimossi) episodi della storia americana del secolo scorso. In seguito all’attacco alla […]
L’arte è sempre stilizzazione Albert Camus, L’uomo in rivolta #Senza un attimo di tregua 1985. L’anno della fine del primo mandato di Reagan e di We Are the World, del dirottamento dell’Achille Lauro e del Live Aid, delle tre bombe scoppiate Salt Lake City e della fondazione di NeXT da parte di Steve Jobs. A novembre fa […]
«Lascia perdere Jake, è Chinatown.» Una profonda, amara disillusione unisce due capolavori del cinema americano quali Chinatown [id., 1974] di Roman Polanski e L’anno del dragone [Year of the Dragon, 1985] di Michael Cimino. Al detective Gittes, l’indimenticabile Jack Nicholson dal naso tagliato e dalla vista offuscata, gli era stato dato un unico, semplice consiglio: […]