Dirty realism Nel 2005, anno di transizione tra la seconda e la terza stagione di The Wire [2002-2008, creata da David Simon], alcuni membri di una gang di narcotrafficanti dichiararono, in sede di processo, di aver studiato con attenzione un buon numero di episodi della serie-capolavoro targata HBO per conoscere le ultime tecniche di sorveglianza utilizzate […]
FANTASMI o LA LOGICA DELL’ALLUCINAZIONE « Le cinéma est le simulacre absolu de la survivance absolue: il nous raconte ce dont on ne revient pas, la mort ». (J. Derrida) Rispetto all’attore di teatro, l’attore di cinema si può trovare nella condizione spettrale d’essere spettatore di se stesso. Per questo, già molti anni fa (nel n.1 […]
Una scatola da incasso a parete con quattro prese di corrente. Un improvviso glitch, accompagnato dal brusio atonale di una bassa frequenza elettronica, genera un contatto imprevisto nella presa in alto a destra. Una spirale di fumo nero erompe come sospinta dall’energia elettrica mentre, pian piano, la sua forma vaga e indistinta si trasforma nella […]
Ritornare a Twin Peaks. Una breve premessa di Nicolò Vigna Era il 1991 quando I segreti di Twin Peaks venne trasmesso per la prima volta dalla televisione italiana. A quel tempo ero troppo piccolo per poter guardare la serie ideata da Mark Frost e David Lynch. Conoscevo però la sigla, caratterizzata dall’ipnotica colonna sonora composta […]
OSCURITÀ DEL SENSO, IL SENSO DELL’OSCURITÀ. BREVE PREMESSA A INLAND EMPIRE. Nel cinema di David Lynch, lo spettatore è posto di fronte a uno scacco. Per quanti sforzi egli faccia per muoversi con disinvoltura attraverso i mondi creati dall’autore di Eraserhead – La mente che cancella [Eraserhead, 1977], qualcosa eluderà sempre il suo occhio e il […]