Questo articolo è stato tradotto in italiano. Clicca QUI per la versione tradotta. Peter Strickland’s In Fabric views commercial consumption as a nexus point for the natural and supernatural, distilling horror and satire out of the desire for beauty, status, and happiness through material means. Taking a department store and a bank as its backdrop, […]
Può accadere così che l’ombra/immagine si faccia talmente reale da suscitare la passione di colui che contempla se stesso in una fontana. Ma in questo caso, a chi appartiene l’identità reale, chi è più in grado di dire «io», il soggetto o l’ombra che gli nasce incontro dalla superficie lucente? È il dramma di Narciso […]
Cominciamo da un paratesto: i titoli d’apertura. Lo sfondo è una tela sbiadita, sul modello dei sacchi di juta utilizzati da Ozu nei crediti di testa dei suoi film. Le fibre deteriorate dall’usura del tempo. Macchie di colore informali, frastagliate e laciniate si succedono e sovrappongono come in un dripping di Jackson Pollock. Eppure, quello […]
«Fate sentire, fate pensare, fate vedere.» Henry James Per approcciarsi al cinema tedesco del nuovo millennio, un buon punto di partenza potrebbe essere quello di confrontarsi con Das Himmler Projekt [id., 2000] di Romuald Karmakar. È un arthouse film duro e puro, di rigore e nitore brechtiani, la cui intensità non è poi molto distante […]
L’opera del cineasta Konstantin Lopushansky abbonda di immagini apocalittiche; visioni folgoranti provenienti da un mondo in rovina. L’essere umano, autentico protagonista delle sue pellicole, è scaraventato in possibili e desolanti futuri: luoghi immaginari che altro non sono se non inquietanti rappresentazioni di una ipotetica fine della specie. D’altronde, quelli di Lopushansky sono veri e propri […]