Dell’erotismo si può dire che esso sia l’approvazione della vita fin dentro la morte George Bataille, L’erotismo (1957)1 Ultimo tango a Parigi [Bernardo Bertolucci, 1972] inizia con una gran bestemmia sotto il Ponte Bir-Hakeim: un «Fucking God!» coperto dal rumore del treno mentre la macchina da presa dall’alto si sposta rapidamente verso il basso ad inquadrare un […]
Questo articolo è stato tradotto, clicca QUI per la versione italiana. Philippe Grandrieux’s Unrest forms the third part of a de facto triptych of films with White Epilepsy (2012) and Meurtrière (2015), occasionally called the ‘anxiety’ trio. While the film is part of a sequence, it is not by necessity a ‘conclusion,’ since to view the triptych chronologically as […]
Il cinema dovrà avvicinarsi sempre di più al fantastico, quel fantastico di cui ci si accorge sempre meglio che è in realtà tutto il reale, altrimenti morirà. O piuttosto, farà la fine della pittura e della poesia. […] Non ci sarà da un lato il cinema che rappresenta la vita e dall’altro quello che rappresenta […]
Premessa. Nell’articolo ci soffermeremo a riflettere su alcuni testi videoludici appartenenti a un medesimo genere di riferimento – il survival horror. Con questa breve premessa, a grandi linee e con la dovuta flessibilità, cerchiamo di tratteggiarne i motivi di interesse nonché qualche caratteristica fondamentale. Come categoria dialettica quella del survival horror1 circoscrive un insieme basato su […]
Ecco il nostro paradosso: che l’arte nella nostra società sia, al contempo, l’estremo di una cultura e l’inizio di una natura; che tutta la libertà dell’artista abbia come bel risultato quello di imporci un’immagine immobile dell’uomo. Roland Barthes1 Secondo capitolo della cosiddetta trilogia della depressione, dopo «il destabilizzante squarcio su di un inferno privato» (Vigna)2 […]