(L’articolo contiene spoiler e fa ampio uso di immagini tratte dal film) In un articolo per la rivista Vogue pubblicato nel dicembre del 1970 e ora contenuto nella raccolta Anatomia dell’irrequietezza, Bruce Chatwin ricorda una considerazione di Pascal secondo la quale «tutta l’infelicità dell’uomo proviene da una causa sola, non sapersene star quieto in una […]
“E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.” È da questo estratto, proveniente dal celeberrimo monologo pronunciato dal replicante Roy all’agente Deckard, che vorremmo partire per analizzare una delle operazioni cinematografiche più discusse dello scorso anno, ovvero il seguito di Blade Runner [id., 1982, Ridley Scott] per mano del regista canadese […]
Può accadere così che l’ombra/immagine si faccia talmente reale da suscitare la passione di colui che contempla se stesso in una fontana. Ma in questo caso, a chi appartiene l’identità reale, chi è più in grado di dire «io», il soggetto o l’ombra che gli nasce incontro dalla superficie lucente? È il dramma di Narciso […]
Se il cinema è, più di ogni altra, l’arte del tempo e dello spazio, pochi registi come Béla Tarr lo hanno espresso con altrettanto rigore e chiarezza. Egli non è stato solo il grande cantore della «fine dell’umanità» del nostro secolo: al pari dei più grandi autori della settima arte (da Orson Welles a John […]
Les garçons sauvages [id., 2017] è un film fuori dal tempo. Il primo lungometraggio del regista francese Bertrand Mandico, già autore di numerosi cortometraggi di indubbio valore, si presenta difatti come un’opera estranea a schemi e tendenze di molto cinema contemporaneo indipendente. Ed è forse proprio questa la peculiarità che maggiormente colpisce nella visione del […]