L’opera del cineasta Konstantin Lopushansky abbonda di immagini apocalittiche; visioni folgoranti provenienti da un mondo in rovina. L’essere umano, autentico protagonista delle sue pellicole, è scaraventato in possibili e desolanti futuri: luoghi immaginari che altro non sono se non inquietanti rappresentazioni di una ipotetica fine della specie. D’altronde, quelli di Lopushansky sono veri e propri […]
I. Nella nostra cultura, l’uomo è stato sempre pensato come l’articolazione e la congiunzione di un corpo e di un’anima, di un vivente e di un logos, di un elemento naturale (o animale) e di un elemento soprannaturale, sociale o divino. Dobbiamo invece imparare a pensare l’uomo come ciò che risulta dalla sconnessione di questi […]
Road to Nowhere [id., 2010] è il film che ha segnato il ritorno – premiato giustamente al Festival di Venezia – di un grande outsider del cinema hollywoodiano: Monte Hellman. Dopo un silenzio durato quasi vent’anni, il regista de La sparatoria [The Shooting, 1967] è infatti tornato a dirigere per il grande schermo. E lo […]
Non si può prescindere, parlando di Omicidio in diretta [Snake Eyes, 1998 – singolare condivisione del titolo originale di Occhi di serpente di Abel Ferrara (1993, conosciuto però anche come Dangerous Game)], dalle riflessioni di Gianni Canova. Nel suo fondamentale L’alieno e il pipistrello, il grande critico e saggista individua, nel film di De Palma, […]
Nella famigerata sequenza del Rectum di Irreversible [IRRÉVERSIBLE, 2002], Gaspar Noé è inquadrato di sfuggita, per una manciata di secondi, mentre si masturba. Per i detrattori del regista, è l’immagine manifesto del suo cinema: eccessivo, inutilmente virtuosistico e furbescamente provocatorio. In realtà, gli ultimi due film di Noé, Enter the Void [ENTER THE VOID, 2009] e […]