L’acqua e il fuoco Una doppia luce illumina il cinema di Josef von Sternberg. L’acqua, il fuoco: congiunti. Le immagini emergono, alla lettera. Vengono a galla, bruciano sulla superficie, spiccano intorno a oggetti e soggetti circostanti. La diva, come la dea, immagine dell’immagine, affiora, a gradi. Scorre liquida, scia di luce, prima forma compiuta della […]
(ATTENZIONE! L’articolo contiene immagini forti) Anche all’interno della storia parallela del cinema “proibito”, pochi film godono della fama di visione oscena e scandalosa di Salò o le 120 giornate di Sodoma [1975, Pier Paolo Pasolini]. Se da una parte questa reputazione trova riscontro nella potenza lacerante delle sue sequenze più estreme, dall’altra appare oggi perfino superiore ai suoi reali meriti (o demeriti): basti pensare […]
Ecco il nostro paradosso: che l’arte nella nostra società sia, al contempo, l’estremo di una cultura e l’inizio di una natura; che tutta la libertà dell’artista abbia come bel risultato quello di imporci un’immagine immobile dell’uomo. Roland Barthes1 Secondo capitolo della cosiddetta trilogia della depressione, dopo «il destabilizzante squarcio su di un inferno privato» (Vigna)2 […]
A fronte della cattiva reputazione fomentata nei suoi film da una vena misogina Lars von Trier è diventato oggetto di una visione spettatoriale cristallizzata, ormai troppo avvezza a considerare con eccessiva severità gli aspetti provocatori e irriverenti di un formalismo che, ciò nonostante, in più occasioni punta al sublime con piena maestria. La figura del […]
Erano diversi anni che Hollywood desiderava produrre un adattamento cinematografico dello spettacolo teatrale di John Colton, The Shanghai Gesture (1926). L’opera era considerata sufficientemente imbevuta di cliché dell’Estremo Oriente da garantire un importante successo commerciale a chi fosse riuscito a portarla sugli schermi. Prima che il regista viennese Josef von Sternberg fosse contattato per rivedere, […]