L’universo postmoderno di Noé A distanza di tre anni dall’erotismo in tre dimensioni di Love [LOVE, 2015], Gaspar Noé è tornato nel maggio scorso sulla Croisette di Cannes per presentare la sua ultima fatica, Climax [CLIMAX, 2018], riaffermando l’unicità e la natura eccezionale dell’universo cinematografico di un autore che vanta, comunque la si giudichi, una […]
Dopotutto, che cos’è un uomo, tranne che un’orda di fantasmi? – Walter John de la Mare Parlare oggi di Collateral [id., Michael Mann, 2004], ora che gli animi si sono pacificati in merito alla fine della postmodernità1 e che la nuova era digitale comincia un primo processo di storicizzazione (come abbiamo già segnalato su queste […]
Il cinema hollywoodiano ha sentito l’esigenza di riflettere su stesso fin dall’epoca del muto (a partire da Edwin S. Porter e arrivando a Buster Keaton, Charlie Chaplin o al transfuga europeo Josef von Sternberg). Una tendenza poi rimasta inalterata e proseguita nel corso del tempo con le grandi opere (tra le tante) di Vincente Minnelli, Laurel […]
Enter the Void [id., 2009] rappresenta una vera e propria sfida lanciata dal regista Gaspar Noé nei confronti del cinema del nuovo millennio. Un eccentrico e costoso esperimento filmico dove l’autore di Irréversible [id., 2002], incurante del rischio che tale operazione può comportare, realizza quello che è, a tutti gli effetti, un «kolossal sperimentale». Un […]
L’interpellazione deviante: note sull’incipit di Millennium Mambo Millennium Mambo [Qianxi manbo, 2001] è probabilmente l’opera più nota di Hou Hsiao-hsien in Occidente. Eppure, nonostante sia uno dei rari casi di distribuzione italiana per un film del grande regista taiwanese, si tratta di un’opera tutt’altro che immediata o di facile consumo. Millennium Mambo presenta, infatti, tutta […]