Tra i grandi registi del cinema americano, Paul Schrader è stato e continua ad essere il più ineffabile. Anche quando squadernava sul tavolo da lavoro un capolavoro dietro l’altro – Tuta blu [Blue Collar, 1978], Hardcore [id., 1979], American Gigolo [id., 1980], Il bacio della pantera [Cat People, 1982] e Mishima: una vita in quattro […]
“E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.” È da questo estratto, proveniente dal celeberrimo monologo pronunciato dal replicante Roy all’agente Deckard, che vorremmo partire per analizzare una delle operazioni cinematografiche più discusse dello scorso anno, ovvero il seguito di Blade Runner [id., 1982, Ridley Scott] per mano del regista canadese […]
Che il cinema affronti casi di temporalità frastagliate e soggettive, atte a sconvolgere la linearità del racconto, non è di certo una novità. Dal noir hollywoodiano al cinema d’autore degli anni Sessanta in poi, il «tempo cinematografico» si è fatto di volta in volta sempre più malleabile, subendo riscritture spesso radicali e sperimentali. Viceversa, il […]