Avvicinarsi alla morte a tal punto da poterla sopportare. Senza debolezze – se necessario addirittura assentandosi… e, se necessario, addirittura morendo.1 L’essere ci è dato in un superamento intollerabile dell’essere, non meno intollerabile della morte. E poiché nella morte, nel momento in cui l’essere ci è dato, ci è anche sottratto, noi dobbiamo cercarlo nel […]
Nella famigerata sequenza del Rectum di Irreversible [IRRÉVERSIBLE, 2002], Gaspar Noé è inquadrato di sfuggita, per una manciata di secondi, mentre si masturba. Per i detrattori del regista, è l’immagine manifesto del suo cinema: eccessivo, inutilmente virtuosistico e furbescamente provocatorio. In realtà, gli ultimi due film di Noé, Enter the Void [ENTER THE VOID, 2009] e […]
A quella di autore cinematografico, Gaspar Noé ha affiancato, fin dagli anni Novanta, l’attività di videomaker. I suoi clip musicali, realizzati dando libero sfogo all’estro sperimentalista che parzialmente informa anche i suoi lavori per il grande schermo, sono un territorio da analizzare se si vuole completare una disamina del percorso espressivo del cineasta franco-argentino. Al […]
Ghost in the Machine. A cura di Fabio Fulfaro e Nicolò Vigna. Pola X [id., 1999] rappresenta il classico esempio di opera entropica, ossia di film che dissipa energia ad ogni fotogramma. Leos Carax, dopo il disastro commerciale de Gli amanti di Pont-Neuf [Les Amants Du Pont Neuf, 1991], si imbarca in una operazione sado-masochistica […]
Per Michel Foucault un luogo eterotopico è uno spazio reale (contrariamente alle deformazioni fantastico/immaginifiche del corrispettivo utopico) interconnesso a tutti gli altri spazi esistenti ma in grado di costituirsi come alterità specifica e fortemente connotata; un sistema aperto capace di mettere in crisi i normali codici del linguaggio e/o del pensiero. Parafrasando: un luogo fisico […]