Con la sua ultima opera, già assurta agli onori della cronaca per il puntuale strascico di reazioni polemiche e scandalizzate, Lars von Trier dà nuovamente prova dell’innata propensione del suo cinema provocatorio ed urtante a muoversi lungo una duplice direttrice di destinazione: l’io e gli altri, con dicitura che mutuiamo da un celebre studio di […]
Ecco il nostro paradosso: che l’arte nella nostra società sia, al contempo, l’estremo di una cultura e l’inizio di una natura; che tutta la libertà dell’artista abbia come bel risultato quello di imporci un’immagine immobile dell’uomo. Roland Barthes1 Secondo capitolo della cosiddetta trilogia della depressione, dopo «il destabilizzante squarcio su di un inferno privato» (Vigna)2 […]
A fronte della cattiva reputazione fomentata nei suoi film da una vena misogina Lars von Trier è diventato oggetto di una visione spettatoriale cristallizzata, ormai troppo avvezza a considerare con eccessiva severità gli aspetti provocatori e irriverenti di un formalismo che, ciò nonostante, in più occasioni punta al sublime con piena maestria. La figura del […]