Il 1980, anno di uscita del controverso Cruising [id., William Friedkin], è di per sé una data “maledetta” per il cinema americano. La questione è ovviamente più complessa, ma il fragoroso fallimento al botteghino de I cancelli del cielo [Heaven’s Gate, Michael Cimino, 1980] pone la pietra tombale sulla meravigliosa utopia della New Hollwyood1. Mentre […]
«Film your murders like love scenes, and film your love scenes like murders.» Chissà se il regista Paul Verhoeven, sul set del suo quarto lungometraggio americano, il controverso Basic Instinct [id., 1992], aveva in mente questa frase di Alfred Hitchcock. Ad ascoltare il regista olandese, sembrerebbe proprio di sì: «The sex scenes in Basic Instinct […]
«Guarda, mi sono fatto anche le scarpette da yuppie. 180 dollari a paio […] Le donne degli anni Ottanta vanno matte per le scarpe.» È una battuta pronunciata scherzosamente dal personaggio interpretato da Andy Garcia in Black Rain – Pioggia sporca [Black Rain] di Ridley Scott. Anno di grazia 1989. Siamo al crepuscolo di un […]
Il cinema ha eretto delle cattedrali al proprio immaginario. Luoghi sacri, capaci di attivare il sistema di simboli e significati a loro immediatamente connesso. Come la Monument Valley per il cinema western (e più specificamente per John Ford), talmente rappresentativa che persino Michael Cimino si è rifiutato di immortalarla in un suo film:«La Monument Valley […]
Femme fatale [id., 2002] ha un titolo talmente paradigmatico da risultare quasi una dichiarazione d’intenti. Pur facendo infatti parte dell’ideale «ciclo hitchcockiano» di Brian De Palma1, il film amplia il raggio d’azione teorico del regista di Vestito per uccidere [Dressed to Kill, 1980] ad un intero genere: il noir. La cosiddetta femme fatale è stata, […]