Ho ucciso! [Crime and Punishment, 1935] è stato a lungo, e tristemente, un film quasi introvabile della carriera di Josef von Sternberg. Alcuni dei principali testi sull’opera del regista ne fanno menzione soltanto come di un’«esperienza poco felice» parte del suo breve periodo alla Columbia (è il verdetto del 1967 di Herman G. Weinberg); altri (per esempio […]
«Film your murders like love scenes, and film your love scenes like murders.» Chissà se il regista Paul Verhoeven, sul set del suo quarto lungometraggio americano, il controverso Basic Instinct [id., 1992], aveva in mente questa frase di Alfred Hitchcock. Ad ascoltare il regista olandese, sembrerebbe proprio di sì: «The sex scenes in Basic Instinct […]
Il Nicolas Winding Refn che nel 2010 avvia la produzione di Drive [id., 2011], è un autore reduce dal drammatico fallimento al botteghino di Valhalla Rising [id., 2009]. Dopo il grande successo di Bronson [id., 2008] infatti, che pure non presentava scelte stilistiche di facile digeribilità, la radicalizzazione di tali scelte nel film successivo ha […]
Noir postmoderno, grandguignolesca commedia dell’assurdo, tragedia elisabettiana made in Texas, teorema hitchcockiano: sono, queste, solo alcune delle possibili definizioni che si potrebbero attribuire1 alla stupefacente opera prima di Joel ed Ethan Coen, Blood Simple – Sangue facile [Blood Simple, 1984]. Tutte a loro modo corrette e pertinenti, nonché utili per illuminare, di volta in volta […]
La raccolta I quarantanove racconti di Ernest Hemingway ha indubbiamente prodotto una traccia indelebile nella storia della letteratura americana. I suoi lasciti, ad ogni modo, sono – direttamente o indirettamente – arrivati fino al cinema, come dimostra per esempio l’adattamento de Le nevi del kilimangiaro [The Snows of Kilimanjaro, 1952] operato da Henry King. È […]