“Oh” è in realtà un racconto più che crudele, è un racconto in cui la crudeltà non è nemmeno più percepita come tale, ma diventa semplice merce di scambio, moneta dell’esistenza. La scissione dell’Io, la compresenza di due parti contrapposte e ugualmente forti all’interno dell’anima, ma soprattutto la mancanza di lacerazione che questa compresenza comporterebbe […]
Old Girl «Si vede per somiglianza, si parla attraverso la differenza» Michel Focault Complesso di colpa [Obsession, 1976] si doveva chiamare Déjà Vu e questo titolo avrebbe ben rispecchiato tutto il presupposto critico sul quale poggia il cinema di Brian De Palma. Il doppio come immagine simulacro del reale1, la proiezione fotocopia, il […]