In un saggio del 1973 intitolato La pieuvre Roger Caillois sondava le anomalie morfogenetiche dei cefalopodi riconoscendo nell’apparente assenza di motivazioni funzionali che giustificassero la loro configurazione formale l’origine della peculiare collocazione di tale animale all’interno della sintassi dell’immaginario umano quale simbolo dell’incongruo, dell’amorfo e del proteiforme. «Senza nome, priva di forma […] la piovra […]
Il quarto uomo [De vierde man, 1983] è forse il film che, più d’ogni altro, avvicina la sensibilità europea di Paul Verhoeven a gusti specificatamente americani – ancor più del precedente Soldato d’Orange [Soldaat van Oranje, 1977], kolossal storico che, pure, gli valse l’invito di Steven Spielberg a Hollywood. Il sesto lungometraggio del futuro regista di […]
Uno più uno, che era un modo per cercare di far due. Ma poi mi sono accorto, dopo, che tra due cose ci deve sempre essere un’altra cosa1 Jean-Luc Godard Honeymoon [id. 2014] dell’esordiente Leigh Janiak, una gavetta spesa come assistente di produzione, è un film ascrivibile ai canoni formulaici dell’horror ma profondamente disgiunto dallo […]