A fronte della cattiva reputazione fomentata nei suoi film da una vena misogina Lars von Trier è diventato oggetto di una visione spettatoriale cristallizzata, ormai troppo avvezza a considerare con eccessiva severità gli aspetti provocatori e irriverenti di un formalismo che, ciò nonostante, in più occasioni punta al sublime con piena maestria. La figura del […]
“E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.” È da questo estratto, proveniente dal celeberrimo monologo pronunciato dal replicante Roy all’agente Deckard, che vorremmo partire per analizzare una delle operazioni cinematografiche più discusse dello scorso anno, ovvero il seguito di Blade Runner [id., 1982, Ridley Scott] per mano del regista canadese […]
Presentata nel 2015 al festival di Locarno nella sezione Cineasti del presente e vincitrice del Premio per il miglior regista emergente, l’ambiziosa opera prima del giovane autore cinese Bi Gan mostra caratteri di inconsueta maturità stilistica e una spiccata originalità che ne fanno un caso unico nel panorama della recente produzione cinese. Rifuggendo dalle istanze […]
Se il cinema è, più di ogni altra, l’arte del tempo e dello spazio, pochi registi come Béla Tarr lo hanno espresso con altrettanto rigore e chiarezza. Egli non è stato solo il grande cantore della «fine dell’umanità» del nostro secolo: al pari dei più grandi autori della settima arte (da Orson Welles a John […]
«L’immaginario contemporaneo si sta fortificando?» Si chiede Tommaso Guariento nel suo articolo riguardante la proliferazione di mura difensive all’interno delle narrazioni odierne.1 L’idea della fortificazione e della muraglia, lì al centro di un discorso sugli esiti della post-modernità, ci interessa qui in quanto derivante, in prima istanza, da un distinguo puramente spaziale: quello che separa […]