«While I have the illusion of free will, I have the illusion of free will» – Devs di Alex Garland. [Attenzione: l’articolo prende in considerazione la serie Devs nella sua interezza, ivi compreso il finale.] Nella recente miniserie Devs [id., 2020], da cui è tratta la frase che titola questo paragrafo introduttivo, Alex Garland affronta il dilemma […]
Se concetti come “spazio” e “abitazione” sono complessi e sfumati nelle immagini cinematografiche,1 è possibile trovargli un corrispettivo piuttosto immediato in ambito videoludico. Più che allo spettatore, al giocatore è consentito infatti di avere un rapporto diretto con uno spazio, ora esplorabile e ora abitabile. Sia esso bidimensionale, tridimensionale o ibrido, completamente separato da quello reale oppure […]
Con C’era una volta… a Hollywood [Once Upon a Time… in Hollywood, 2019] Tarantino chiude un’ufficiosa “trilogia revisionista” iniziata nel 2009 con Bastardi senza gloria [Inglorious Basterds] e proseguita poi nel 2012 con Django Unchained [id.]. Come nei due precedenti, nel film si assiste a un processo di riappropriazione e rilettura della storia che, soprattutto […]
«There was a scream of agonized finality, a veritable catharsis of the lungs, that made all the others before it seem like nothing at all. Mingled with it, and blurring it, quelling it at the end, came an impact of such violence that the whole door structure seemed to start with it from top to […]
(Prima della lettura: l’articolo prende in considerazione episodi ed eventi raccontati nella serie, ivi compreso il finale.) Dinnanzi alla complessità pressoché irriducibile di un fenomeno esteso e discusso quanto Il Trono di Spade [Game of Thrones, creata da David Benioff e D. B. Weiss, 2011-2019] si è spesso costretti a fare un passo indietro dal […]