Il quarto uomo [De vierde man, 1983] è forse il film che, più d’ogni altro, avvicina la sensibilità europea di Paul Verhoeven a gusti specificatamente americani – ancor più del precedente Soldato d’Orange [Soldaat van Oranje, 1977], kolossal storico che, pure, gli valse l’invito di Steven Spielberg a Hollywood. Il sesto lungometraggio del futuro regista di […]
Inizialmente Nuestro tiempo [id., 2018] doveva chiamarsi Donde Nace la Vida, ovvero “Dove nasce la vita”. Un titolo che, per assonanza, avrebbe segnato una maggiore continuità con la precedente opera di Carlos Reygadas, Post Tenebas Lux [id., 2012]. È stato infine scelto quello più sommesso di “Nostro tempo”, forse non altrettanto metafisico come il primo, […]
Marlen Chutsiev. I fantasmi del cinema del “disgelo”. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta il cinema conobbe per così dire una “nuova vita”. Nella maggior parte delle filmografie nazionali, infatti, avvenne un ricambio generazionale che passò attraverso una radicale rottura con il passato. Si trattò di un fenomeno diffuso e capillare, a volte anche violento, […]
In Suspiria [id., Luca Guadagino, 2018], il recente remake dell’omonimo capolavoro di Dario Argento, assistiamo ad una sequenza che, come suggerisce Alberto Libera su queste pagine, riscrive idealmente quella celeberrima della danza in Scarpette rosse [The Red Shoes, Michael Powell, Emeric Pressburger, 1946]1. Si tratta di una delle prime scene «shockanti» del film: quasi un presagio dell’apoteosi […]
Opera (1987) nasce in un periodo della vita particolarmente nefasto per Dario Argento. A livello professionale, il cineasta romano si è visto sfumare la possibilità di portare in scena Il Rigoletto di Giuseppe Verdi in una versione spregiudicata e ambiziosa: un’occasione unica per contaminare, con le proprie ossessioni e i propri “fantasmi”, l’amatissima opera lirica. […]