Cominciamo da un paratesto: i titoli d’apertura. Lo sfondo è una tela sbiadita, sul modello dei sacchi di juta utilizzati da Ozu nei crediti di testa dei suoi film. Le fibre deteriorate dall’usura del tempo. Macchie di colore informali, frastagliate e laciniate si succedono e sovrappongono come in un dripping di Jackson Pollock. Eppure, quello […]