Dopotutto, che cos’è un uomo, tranne che un’orda di fantasmi? – Walter John de la Mare Parlare oggi di Collateral [id., Michael Mann, 2004], ora che gli animi si sono pacificati in merito alla fine della postmodernità1 e che la nuova era digitale comincia un primo processo di storicizzazione (come abbiamo già segnalato su queste […]
La domanda che, legittimamente, bisognerebbe porsi è:«A cosa può servire, oggi, tornare a ragionare della postmodernità?» Le risposte che, a tal proposito, offre Postmoderno e cinema. Nuove prospettive d’analisi (Carocci, 2017, pp. 175) di Luca Malavasi sono molteplici e sorprendenti. Anzitutto per fare un po’ di chiarezza nomenclatoria all’interno di un magma terminologico da cui […]
Partiamo da lontano e armiamoci di inevitabile enfasi semplificatoria. Per Platone, il babbo (o il nonno) del pensiero occidentale, il mito era contemporaneamente rappresentazione di un’Idea e strumento per risalire all’Idea stessa. Basta in fondo una rudimentale infarinatura di filosofia classica per ricordarsi del mito della caverna, di Prometeo o di Eros quale figlio di […]
Non credo, sai, in cose reali, creature o quant’altro, sostanze che fluttuano attorno a noi. Credo però che tutti quanti noi viviamo con i nostri fantasmi. È qualcosa con cui tutti ci relazioniamo, perché “fantasma” designa il rapporto con le nostre memorie, il rapporto con il nostro subconscio. Olivier Assayas1 Il volto umano era avvolto […]
È ben nota la posizione di uno storico e critico dell’arte come Cesare Brandi in merito all’arte contemporanea: il segno non solo precede le immagini, ma conta più delle immagini stesse. Prendiamo ad esempio i manufatti d’Arte Povera (così da poter, en passant, rendere tributo al recentemente scomparso Jannis Kounellis): si tratta di manifestazioni concettuali […]