A Lullaby to the Sorrowful Mystery [Hele sa Hiwagang Hapis, 2016] non solo rappresenta un ideale punto di arrivo (e di rilancio) nella carriera di Lav Diaz ma la realizzazione di un sogno inseguito dal regista da molti anni. Come spiega infatti il cineasta filippino in un’interessante intervista curata da Jansen Musico1, il lavoro di […]
L’articolo è stato tradotto in italiano: cliccare QUI per la versione in ITALIANO. One of the most prolific arthouse directors today, Filipino filmmaker Lav Diaz is primarily known for his films’ extensive lengths, their distinct black-and-white, and the two-fold film themes, which use images of a suffering individual as a metaphor for wider social […]
«Aveva ragione Proust: la vita è rappresentata meglio dalla cattiva musica che non da una Missa Solemnis. L’arte ci prende in giro e ci rassicura, ci fa vedere il mondo come gli artisti vorrebbero che fosse.» Umberto Eco, Il pendolo di Foucault1 Non è un caso che la prima, meritoria proiezione televisiva2 di Century of […]
Il prestigioso Pardo d’Oro ottenuto da From What Is Before [Mula sa kung ano ang noo, 2014] all’ultima edizione del Festival di Locarno è con indubbia probabilità il miglior riconoscimento ad una carriera, quella di Lav Diaz, che si sta dimostrando in assoluta ascesa. Con il suo ultimo lungometraggio, il cineasta filippino compie infatti […]