THE SHAPE OF THINGS TO COME Più di tre lustri son trascorsi dalla prima proiezione pubblica di Mulholland Drive [Mulholland Dr., David Lynch, 2001], il 16 maggio del 2001, a Cannes. Solo quattro mesi dopo, un aereo della American Airlines e uno della United Airlines, dirottati da diciannove terroristi di Al Qaida, si sarebbero schiantati […]
Dopotutto, che cos’è un uomo, tranne che un’orda di fantasmi? – Walter John de la Mare Parlare oggi di Collateral [id., Michael Mann, 2004], ora che gli animi si sono pacificati in merito alla fine della postmodernità1 e che la nuova era digitale comincia un primo processo di storicizzazione (come abbiamo già segnalato su queste […]
In un libro pubblicato nel 2014 e intitolato Il cinema del terzo millennio: Immaginari, nuove tecnologie, narrazioni, Franco Marineo sottolinea come uno dei temi principali del cinema contemporaneo sia rappresentato dalla crisi del soggetto1. Confrontandosi con un reale sempre più artificiale, e con immagini che hanno perduto di spessore ontologico (anche per la sovrabbondanza degli […]
Non si può prescindere, parlando di Omicidio in diretta [Snake Eyes, 1998 – singolare condivisione del titolo originale di Occhi di serpente di Abel Ferrara (1993, conosciuto però anche come Dangerous Game)], dalle riflessioni di Gianni Canova. Nel suo fondamentale L’alieno e il pipistrello, il grande critico e saggista individua, nel film di De Palma, […]
Capita che nel giocolavoro (pescando qui dall’efficace terminologia ghezziana) di De Palma al titolo stesso sia impresso immediatamente un carattere strettamente bivalente. “Dressed to Kill” è una locuzione ordinaria che significa “vestire per fare colpo”1 ma, letteralmente, le parole che la compongono determinano il significato di “vestito per uccidere” (per giunta il titolo con cui […]