Qu’est-ce que le cinéma? Jeanne Dielman, 23, quai du Commerce, 1080 Bruxelles [id., 1975] di Chantal Akerman è uno di quei film che obbliga lo spettatore, e ancor di più uno spettatore critico, a un’opera di riflessione che trascende la semplice analisi da un punto di vista formale e/o tematico, in direzione di un discorso che abbraccia […]
Noir postmoderno, grandguignolesca commedia dell’assurdo, tragedia elisabettiana made in Texas, teorema hitchcockiano: sono, queste, solo alcune delle possibili definizioni che si potrebbero attribuire1 alla stupefacente opera prima di Joel ed Ethan Coen, Blood Simple – Sangue facile [Blood Simple, 1984]. Tutte a loro modo corrette e pertinenti, nonché utili per illuminare, di volta in volta […]
A metà esatta di Sleeping Beauty [id., 2011], quando la studentessa lavoratrice Lucy (Emily Browning) giace per la prima volta addormentata nella lussuosa villa fuori città di Clara (Rachael Blake), in attesa che attempati signori possano fare di lei ciò che vogliono (eccetto penetrarla), uno dei clienti abituali della donna (indicato nei titoli di coda […]
Spring Breakers – Una vacanza da sballo [Spring Breakers, 2012], al tempo della sua presentazione al Festival di Venezia, divise in maniera profonda l’opinione di critica e pubblico1. Si trattava di un’opera di difficile collocazione, sfuggente e contraddittoria. Il regista Harmony Korine metteva in scena uno spaccato di realtà statunitense contemporanea – i cosiddetti “giorni […]
«[I misteri di Shanghai] è un film così riccamente pretenzioso, così insistentemente opaco e mal recitato in tutte le parti principali eccetto una, che la sua unica caratteristica positiva è che alla fine risulta comico.»1 La stroncatura compare nel 1941 sulle pagine del New York Times ed è firmata da Bosley Crowther. All’uscita de I misteri di Shanghai [The Shanghai […]